domenica 13 gennaio 2013
giovedì 20 dicembre 2012
IL TAVOLO DI ALE ...
Ringrazio Alessandro che ha lasciato libero spazio alla mia creatività chiedendomi di "rivedere" un vecchio tavolo che lui stesso aveva sverniciato (fin troppo! :-) ), solo una richiesta: verde!
martedì 4 settembre 2012
martedì 31 luglio 2012
COSI' I RIFIUTI DIVENTANO ARTE... Su Panorama del 26 luglio ...
...I rifiuti in vetrina. A Bolzano realizzano borse "ecologiche" con camere d'aria usate di camion e trattori. A Bergamo recuperano scarti di lamiere. A Oderzo, ma anche ad Amelia in Umbria, restituiscono luce a mobili in disuso. A Gaeta modellano segni d'inciviltà raccolti sulla riva del mare delineando sagome di pesce. Altrove asciugacapelli rotti e tubi delle docce diventano lampade originali, installazioni caserecce arricchite da frammenti di vita quotidiana. È l'arte del
riciclo che prende forma nei lavori firmati Adeart, Antonio Attanasio, Monica Coin, Virginie Daenekyndt, Francesco Colozzo, ma anche Altrosguardo, per dirlo con una sigla. Atocaio, alias di Claudio Salviato, richiama un antico adagio, tramandato di padre in figlio in dialetto veneto: "Non se butta via gnente poe vegnere bon", ossia tutto può tornare utile. Come il rame recuperato dalle bobine dei motori elettrici, i chewing gum usati, il filo da pesca e altri oggetti dall'identità perduta trasformati in "gioielli trash" da Elisabetta Pescucci....
domenica 10 luglio 2011
COMO' BOMBATO LILLA DECAPATO
Comò bombato colore lilla con maniglie antiche,decorato con tecnica di decapatura, ideale per un salotto moderno ma anche per decorare un ingresso.
Sullo stile Roche Bobois!
giovedì 7 luglio 2011
venerdì 10 giugno 2011
giovedì 26 maggio 2011
EFFETTO CRAQUELE'
L'effetto Craquelè non è semplice da ottenere senza ausilii, del tipo vernici apposite da sovrapporre a uno strato di colore, oppure ottenendolo con alcuni procedimenti, ma il segreto per ottenere questo effetto senza particolari ausilii è quello di "far invecchiare la vernice". Solitamente le vernici per decorazione devono essere conservate a determinate temperature ed in ambiente asciutto, aprite un barattolo di vernice e richiudetelo lasciando passare un pò d'aria. In pratica lo farete invecchiare...più lo lasciate in questa condizione e magg
iore sarà il risultato. Una volta invecchiato usatelo sul mobile ed otterrete, senza alcuna fatica l'effetto craquelè!
iore sarà il risultato. Una volta invecchiato usatelo sul mobile ed otterrete, senza alcuna fatica l'effetto craquelè!
mercoledì 18 maggio 2011
SPECCHIO NERO
Uno specchio design per arredare il bagno, la cucina, il salotto. Utile e allo stesso tempo decorativo per l'ambiente!
Dipinto con con colori ad acqua The Little Shop.
Dipinto con con colori ad acqua The Little Shop.
martedì 17 maggio 2011
DECORARE CON LA CERA
Se desiderare ottenere effetti particolari su un mobile che andrete a decorare, tipo scriverci delle frasi o semplicemente delle lettere, o disegnarci qualcosa qual'è il segreto???
I procedimenti sono simili a quelli descritti nel mio post LA DECAPATURA e, dopo che avrete steso la prima mano di colore sul mobile e sarà completamente asciutta, prendete una semplicissima candela di cera bianca e, utilizzando degli stencil o a mano libera se siete esperti, scrivete o disegnate il soggetto che desiderate ottenere sfregando la candela negli spazi dello stencil oppure usandola come semplice pennello nel caso di disegno; passate una nuova mano di colore (o due a scelta) su tutta la superficie del mobile. Con la lana d'acciaio universale grossa grattate la superficie e ... sorpresa! Rimarranno impresse le scritte oppure il disegno. Proprio come l'effetto del mio comodino...
I procedimenti sono simili a quelli descritti nel mio post LA DECAPATURA e, dopo che avrete steso la prima mano di colore sul mobile e sarà completamente asciutta, prendete una semplicissima candela di cera bianca e, utilizzando degli stencil o a mano libera se siete esperti, scrivete o disegnate il soggetto che desiderate ottenere sfregando la candela negli spazi dello stencil oppure usandola come semplice pennello nel caso di disegno; passate una nuova mano di colore (o due a scelta) su tutta la superficie del mobile. Con la lana d'acciaio universale grossa grattate la superficie e ... sorpresa! Rimarranno impresse le scritte oppure il disegno. Proprio come l'effetto del mio comodino...
martedì 10 maggio 2011
PATINA ANTICANTE PER DECAPATURA
Per la decapatura a cui accennavo nel post precedente, e più precisamente con patina anticante, che invecchia la superficie dei mobili o delle cornici, la mia preferita è The Little Shop, come al solito. Nell'immagine sottostante trovate la gamma colori disponibile. Le patine anticanti si applicano sulla Pitturalegno The Little Shop e propongono effetti diversi.
The Little Shop ha concepito questa patina anticante a base d'acqua per offrire una soluzione rapida e semplice per ottenere un effetto invecchiante su tutta la superficie. La tecnica produce delle ombre, mettendo anche in risalto la struttura e la forma dell'oggetto, ammorbidendo la trama e la tonalità del colore.
mercoledì 4 maggio 2011
DECAPATURA - Sveliamo il secondo trucco...
...Sempre a proposito di decapatura, come dicevo nel post precedente, esiste un secondo metodo molto semplice per ottenere l'effetto della decapatura, anche se il risultato sarà leggermente diverso, ma il procedimento sicuramente più veloce. Per decapare un mobile od una cornice quindi, potrete:
1) Togliere la vernice superficiale del mobile o della cornice con carta vetrata piuttosto grossolana, e ripassare nuovamente la superficie con una carta vetrata più sottile per renderla più levigata al tatto. Con la spugnetta umida, come già detto in precedenza, potrete togliere qualsiasi residuo di polvere di legno. Lasciate asciugare bene.
2) Passate tutta la superficie con una pittura ad acqua, od acrilica, a vostro piacimento, con il colore prescelto per la base.
3) Una volta asciutta, usando una "patina invecchiante" di colore diverso da quello usato per la base, passare la superficie con un pennello in modo uniforme. Attendere che si asciughi (solitamente almeno 4 ore, anche se dipende dal tipo di prodotto utilizzato), dopodichè con un panno di spugna (tipo quello usato per le pulizie) bagnato andrete a togliere le parti di colore che desiderate rimuovere, ottenendo l'effetto della mia cornice Patty che potete vedere nella foto sotto. Questa tecnica produce delle ombre, mettendo anche in risalto la struttura e la forma dell'oggetto, ammorbidendo la trama e la tonalità del colore.
Qualche dritta in più:
- Quando usate il panno bagnato per rimuovere la patina invecchiante fate attenzione a strizzarlo per bene in modo che non lasci cadere gocce d'acqua, e dateci una rapida lavatina e sciaquatelo bene dopo ogni passata per evitare di lasciar giù il colore che avete appena rimosso.
- Un segreto per ottenere buoni risultati è quello di usare prodotti di qualità. Esistono molti prodotti validi nel mercato, ma tra i colori acrilici o ad acqua, e le patine anticanti, preferisco The Little Shop, una pittura a base d'acqua con una finitura particolarmente opaca che ricorda i vecchi colori alla caseina.
1) Togliere la vernice superficiale del mobile o della cornice con carta vetrata piuttosto grossolana, e ripassare nuovamente la superficie con una carta vetrata più sottile per renderla più levigata al tatto. Con la spugnetta umida, come già detto in precedenza, potrete togliere qualsiasi residuo di polvere di legno. Lasciate asciugare bene.
2) Passate tutta la superficie con una pittura ad acqua, od acrilica, a vostro piacimento, con il colore prescelto per la base.
3) Una volta asciutta, usando una "patina invecchiante" di colore diverso da quello usato per la base, passare la superficie con un pennello in modo uniforme. Attendere che si asciughi (solitamente almeno 4 ore, anche se dipende dal tipo di prodotto utilizzato), dopodichè con un panno di spugna (tipo quello usato per le pulizie) bagnato andrete a togliere le parti di colore che desiderate rimuovere, ottenendo l'effetto della mia cornice Patty che potete vedere nella foto sotto. Questa tecnica produce delle ombre, mettendo anche in risalto la struttura e la forma dell'oggetto, ammorbidendo la trama e la tonalità del colore.
Qualche dritta in più:
- Quando usate il panno bagnato per rimuovere la patina invecchiante fate attenzione a strizzarlo per bene in modo che non lasci cadere gocce d'acqua, e dateci una rapida lavatina e sciaquatelo bene dopo ogni passata per evitare di lasciar giù il colore che avete appena rimosso.
- Un segreto per ottenere buoni risultati è quello di usare prodotti di qualità. Esistono molti prodotti validi nel mercato, ma tra i colori acrilici o ad acqua, e le patine anticanti, preferisco The Little Shop, una pittura a base d'acqua con una finitura particolarmente opaca che ricorda i vecchi colori alla caseina.
mercoledì 27 aprile 2011
INVECCHIARE UN MOBILE - La decapatura
Per "invecchiare" un mobile in legno esistono varie tecniche. Una di queste, e forse la più innovativa ed originale, è la decapatura. Si ottiene un effetto come quello evidenziato nella foto. I passi per ottenere questo risultato sono semplici:
1) Se avete a disposizione un vecchio mobile verniciato e volete dargli un'aria vissuta dovrete necessariamente, come primo passo, sverniciarlo passando accuratamente la carta vetrata grossolana su tutta la superficie. Quando sarete sicuri di aver completamente rimosso lo strato di vernice, passare nuovamente tutta la superficie con carta vetrata sottile in modo da levigarla il più possibile. Passando una spugnetta umida alla fine di questa operazione, sarete sicuri di aver tolto ogni residuo o polvere di legno depositata (che non rimarranno sul pennello una volta che andrete a decorare il mobile).
2) Utilizzando un pennello, passare una mano di cementite o aggrappante su tutto il mobile, sia esternamente che internamente (ad eventuali cassetti), e lasciar asciugare. L'aggrappante o la cementite consentono di far aderire il colore su superfici già trattate.
3) Passare una mano del colore che avete scelto come sfondo in modo uniforme.
4) Con una candela, preferibilmente bianca e non profumata, sfregare sulla superficie del mobile, e precisamente sulle parti che volete anticare e far sembrare più invecchiate.
5) Passare una mano del secondo colore che avete scelto come predominante rispetto allo sfondo e, nel caso in cui non risulti uniforme, passare anche una seconda mano.
6. Con la lana d'acciaio resistente sfregare sul mobile, soprattutto sulle parti in cui avevate distribuito la cera, e si otterrà la l'effetto decapato (come nella foto del particolare sotto).
Qualche dritta in più:
- utilizzate colori acrilici o colori ad acqua, possibilmente ecologici. Non lasceranno alcun odore in casa!
- utilizzate lana d'acciaio nazionale altrimenti l'effetto non sarà quello desiderato;
- se desiderate un effetto finale lucido del mobile, ed avete utilizzato colori acrilici o ad acqua, passate la superficie con lana d'acciaio fine (000) e...vedrete che splendido risultato!
1) Se avete a disposizione un vecchio mobile verniciato e volete dargli un'aria vissuta dovrete necessariamente, come primo passo, sverniciarlo passando accuratamente la carta vetrata grossolana su tutta la superficie. Quando sarete sicuri di aver completamente rimosso lo strato di vernice, passare nuovamente tutta la superficie con carta vetrata sottile in modo da levigarla il più possibile. Passando una spugnetta umida alla fine di questa operazione, sarete sicuri di aver tolto ogni residuo o polvere di legno depositata (che non rimarranno sul pennello una volta che andrete a decorare il mobile).
2) Utilizzando un pennello, passare una mano di cementite o aggrappante su tutto il mobile, sia esternamente che internamente (ad eventuali cassetti), e lasciar asciugare. L'aggrappante o la cementite consentono di far aderire il colore su superfici già trattate.
3) Passare una mano del colore che avete scelto come sfondo in modo uniforme.
4) Con una candela, preferibilmente bianca e non profumata, sfregare sulla superficie del mobile, e precisamente sulle parti che volete anticare e far sembrare più invecchiate.
5) Passare una mano del secondo colore che avete scelto come predominante rispetto allo sfondo e, nel caso in cui non risulti uniforme, passare anche una seconda mano.
6. Con la lana d'acciaio resistente sfregare sul mobile, soprattutto sulle parti in cui avevate distribuito la cera, e si otterrà la l'effetto decapato (come nella foto del particolare sotto).
Qualche dritta in più:
- utilizzate colori acrilici o colori ad acqua, possibilmente ecologici. Non lasceranno alcun odore in casa!
- utilizzate lana d'acciaio nazionale altrimenti l'effetto non sarà quello desiderato;
- se desiderate un effetto finale lucido del mobile, ed avete utilizzato colori acrilici o ad acqua, passate la superficie con lana d'acciaio fine (000) e...vedrete che splendido risultato!
lunedì 18 aprile 2011
CORNICI DECORATIVE
Creare elementi decorativi con delle piccole cornici risulterà molto facile grazie al rullo decorativo. Se avete delle vecchie cornici che non sapete come riutilizzare, dopo averle trattate con la carta vetrata per togliere la vernice superficiale, sarà sufficiente una mano di cementite o di aggrappante prima della stesura della pittura nel colore desiderato. E per creare un effetto ottico originale basterà passare il rullo decorativo
ed ... ecco il risultato!
ed ... ecco il risultato!
giovedì 14 aprile 2011
L'ARTE DEL RICICLO...
RICICLARE, RICICLARE, RICICLARE...una filosofia di vita, un'etica a cui ricondurre ogni gesto della propria vita. Questo non significa accumulare o immagazzinare inutilmente, ma riutilizzare oggetti impensabili e non, e riadattarli all'uso quotidiano. Lo sapevate che esistono mercatini del baratto, o scambi gratuiti di oggetti inutilizzati? Il mio esempio di oggi è una vecchia borsa di feltro, forse un pò troppo demodè. Una piccola aggiunta e ... presto realizzato uno zerbino personalizzato. Annoveriamolo tra i tappeti moderni o tappeti su misura!
martedì 12 aprile 2011
LAMPADA DA TERRA GUZZINI
Un portabiancheria Guzzini e ... presto fatto! Il portabiancheria si trasforma rapidamente in una lampada da terra grazie a ... una semplice idea! Questo originale portabiancheria dalle forme sinuose e dal design moderno ed accattivante non poteva essere confinato in un bagno! Da qui l'idea di inserire all'interno del contenitore, sul basamento, una piccola lampada che, grazie alle feritoie che caratterizzano il portabiancheria, crea un magico gioco di luci. L'illuminazione da terra in un batter d'occhio...
domenica 10 aprile 2011
Tecniche della decorazione
Sebbene io sia del parere che nel restauro di un manufatto questo debba essere esclusivamente riportato al suo splendore originario senza ulteriori abbellimenti o "variazioni sul tema", accetto, invece, la sua decorazione qualora questo fosse originariamente decorato oppure quando sia di scarso valore ed anonimo e necessiti di questo tipo di maquillage oppure quando si decida di costruire da zero un oggetto appositamente per decorarlo.
Detto questo cercherò di illustrare brevemente quali possano essere le tecniche principali per decorare un mobile. Non mi dilungherò perché questa trattazione avrebbe bisogno di un capitolo a se stante, ma, nei limiti del possibile, farò in modo di fornire un punto di riferimento per coloro che desiderassero iniziarsi alla decorazione dei mobili.
Decorare un mobile vuol dire utilizzare varie tecniche (verniciatura, coloritura, invecchiamento, découpage, craquelé, ecc.) per conferirgli un nuovo aspetto, più vivo, più allegro.
Ovviamente chi ha intenzione di decorare un mobile dovrà fare grande uso di colori, adesso ve ne è una enorme quantità, ma per ottenere un aspetto autentico sono da evitare quelli brillanti difficili da invecchiare. Sebbene il loro uso sia a discrezione dell'artista vi sono per esempio degli accoppiamenti classici esteticamente molto validi come il grigio e rosa, il blu caldo ed il giallo oro, il blu-verde e l'oro, il rosso scuro ed il giallo ocra leggero. I colori possono essere a base d'acqua, quindi ad asciugatura rapida, oppure ad olio. Ovviamente vanno presi in considerazione anche i mordenti, colori non coprenti.
Le cere sono di grande aiuto nella decorazione di un mobile e l'utilizzo di cere colorate permette di dare al mobile l'aspetto generale che più desideriamo. Vi sono anche cere per doratura.
Consideriamo adesso alcune tecniche decorative:
Decapaggio con la cera
Si tratta di usare la cera per ammorbidire uno strato di idropittura opaca per poi raschiarla con una paglietta in modo da evidenziare la mano sottostante oppure il legno naturale. Ciò può essere indicato per imitare una superficie usurata dal tempo.
Effetti speciali con i mordenti
Se applicate una mano abbondante di mordente su una superficie potrete sbizzarrirvi a creare effetti particolari prima che il mordente si asciughi con uno straccio appallottolato, con le dita, con una spugnetta, ecc.
Decapare una finitura
Se con una paglietta si graffia una finitura si creano dei piccoli solchi che possono essere riempiti con una idropittura per esempio. Oppure, qualora la superficie che state trattando abbia più di una mano di colore, si può decapare l'ultima mano per far apparire quella sottostante.
Finitura a craquelé
Avrete notato a volte su alcuni quadri o oggetti verniciati molto vecchi alcune crepe simili a quelle di un terreno arido? E' la vernice che si è screpolata col passare del tempo. Ma se vogliamo che il tempo passi in pochi minuti come possiamo fare...? Basta cospargere l'oggetto da trattare con una vernice trasparente ad olio, detta anche finitura invecchiante, e prima che questa sia completamente asciutta (deve essere leggermente appiccicosa al tatto) si passa una mano di vernice apposita per craquelé. Questa, avendo un tempo di asciugatura inferiore a quello della vernice sottostante, genera delle screpolature che sono più o meno evidenti a seconda della maggiore o minore velocità di essiccamento della seconda, oppure a seconda del grado di asciugatura della prima vernice invecchiante. Dopo alcune prove diventerete subito esperti. Le screpolature possono essere riempite con del colore ad olio (un marrone per esempio) che sarà steso con uno straccio di cotone. L'aspetto finale sarà di grande effetto!
Effetti di pittura
Normalmente questi effetti si ottengono applicando uno strato di colore su una mano di fondo asciutta di tinta diversa. Pertanto si può avere la cenciatura ottenuta tamponando con uno straccio di cotone sullo smalto ancora fresco, la spugnatura utilizzando una spugna naturale per evidenziare la vernice sottostante, l'effetto dragging ottenuto passando un pennello in modo da rigare la superficie smaltata, il frottage utilizzando carta di giornale applicata sullo smalto fresco e poi rimossa per realizzare delle insolite macchie.
Pittura a mano
Le persone abili nell'uso del pennello possono dedicarsi anche alla pittura a mano libera sui mobili da decorare.
Stencil
Lo stencil consiste nello stampigliare un motivo su una superficie. Normalmente vi sono delle sagome già predisposte che si possono acquistare nei negozi di belle arti. Queste vanno appoggiate sulla superficie da decorare secondo uno schema ovviamente prestabilito e con l'uso di spugnette, pennelli appositi per stencil, rulli, si è in grado di trasferire il colore acrilico tamponando dentro la sagoma. Ovviamente si possono usare più colori per ottenere tonalità molto gradevoli.
Découpage
Questa tecnica consiste nell'incollare immagini su delle superfici per realizzare collage o disegni. Si tratta di ritagliare accuratamente delle figure (anche con taglierini molto affilati) che vanno incollate con colla trasparente liquida per carta (si può cospargere la colla anche sull'immagine già appoggiata sulla superficie). Quando sono asciutte l'importante è coprire il tutto con diverse mani di finitura trasparente per garantire una superficie liscia facendo sembrare il disegno parte integrante del mobile. Si possono creare effetti visivi molto gradevoli con questa tecnica e, abbinata al craquelé, si è in grado di trasformare un mobile in maniera impressionante.
Queste sono solo alcune delle tecniche di decorazione del mobile. Ovviamente sono stato stringatissimo ed ognuna di queste avrebbe avuto bisogno di una maggiore trattazione. Ma credo che almeno un'idea su come decorare un mobile ve la siate fatta.
Detto questo cercherò di illustrare brevemente quali possano essere le tecniche principali per decorare un mobile. Non mi dilungherò perché questa trattazione avrebbe bisogno di un capitolo a se stante, ma, nei limiti del possibile, farò in modo di fornire un punto di riferimento per coloro che desiderassero iniziarsi alla decorazione dei mobili.
Decorare un mobile vuol dire utilizzare varie tecniche (verniciatura, coloritura, invecchiamento, découpage, craquelé, ecc.) per conferirgli un nuovo aspetto, più vivo, più allegro.
Ovviamente chi ha intenzione di decorare un mobile dovrà fare grande uso di colori, adesso ve ne è una enorme quantità, ma per ottenere un aspetto autentico sono da evitare quelli brillanti difficili da invecchiare. Sebbene il loro uso sia a discrezione dell'artista vi sono per esempio degli accoppiamenti classici esteticamente molto validi come il grigio e rosa, il blu caldo ed il giallo oro, il blu-verde e l'oro, il rosso scuro ed il giallo ocra leggero. I colori possono essere a base d'acqua, quindi ad asciugatura rapida, oppure ad olio. Ovviamente vanno presi in considerazione anche i mordenti, colori non coprenti.
Le cere sono di grande aiuto nella decorazione di un mobile e l'utilizzo di cere colorate permette di dare al mobile l'aspetto generale che più desideriamo. Vi sono anche cere per doratura.
Consideriamo adesso alcune tecniche decorative:
Decapaggio con la cera
Si tratta di usare la cera per ammorbidire uno strato di idropittura opaca per poi raschiarla con una paglietta in modo da evidenziare la mano sottostante oppure il legno naturale. Ciò può essere indicato per imitare una superficie usurata dal tempo.
Effetti speciali con i mordenti
Se applicate una mano abbondante di mordente su una superficie potrete sbizzarrirvi a creare effetti particolari prima che il mordente si asciughi con uno straccio appallottolato, con le dita, con una spugnetta, ecc.
Decapare una finitura
Se con una paglietta si graffia una finitura si creano dei piccoli solchi che possono essere riempiti con una idropittura per esempio. Oppure, qualora la superficie che state trattando abbia più di una mano di colore, si può decapare l'ultima mano per far apparire quella sottostante.
Finitura a craquelé
Avrete notato a volte su alcuni quadri o oggetti verniciati molto vecchi alcune crepe simili a quelle di un terreno arido? E' la vernice che si è screpolata col passare del tempo. Ma se vogliamo che il tempo passi in pochi minuti come possiamo fare...? Basta cospargere l'oggetto da trattare con una vernice trasparente ad olio, detta anche finitura invecchiante, e prima che questa sia completamente asciutta (deve essere leggermente appiccicosa al tatto) si passa una mano di vernice apposita per craquelé. Questa, avendo un tempo di asciugatura inferiore a quello della vernice sottostante, genera delle screpolature che sono più o meno evidenti a seconda della maggiore o minore velocità di essiccamento della seconda, oppure a seconda del grado di asciugatura della prima vernice invecchiante. Dopo alcune prove diventerete subito esperti. Le screpolature possono essere riempite con del colore ad olio (un marrone per esempio) che sarà steso con uno straccio di cotone. L'aspetto finale sarà di grande effetto!
Effetti di pittura
Normalmente questi effetti si ottengono applicando uno strato di colore su una mano di fondo asciutta di tinta diversa. Pertanto si può avere la cenciatura ottenuta tamponando con uno straccio di cotone sullo smalto ancora fresco, la spugnatura utilizzando una spugna naturale per evidenziare la vernice sottostante, l'effetto dragging ottenuto passando un pennello in modo da rigare la superficie smaltata, il frottage utilizzando carta di giornale applicata sullo smalto fresco e poi rimossa per realizzare delle insolite macchie.
Pittura a mano
Le persone abili nell'uso del pennello possono dedicarsi anche alla pittura a mano libera sui mobili da decorare.
Stencil
Lo stencil consiste nello stampigliare un motivo su una superficie. Normalmente vi sono delle sagome già predisposte che si possono acquistare nei negozi di belle arti. Queste vanno appoggiate sulla superficie da decorare secondo uno schema ovviamente prestabilito e con l'uso di spugnette, pennelli appositi per stencil, rulli, si è in grado di trasferire il colore acrilico tamponando dentro la sagoma. Ovviamente si possono usare più colori per ottenere tonalità molto gradevoli.
Découpage
Questa tecnica consiste nell'incollare immagini su delle superfici per realizzare collage o disegni. Si tratta di ritagliare accuratamente delle figure (anche con taglierini molto affilati) che vanno incollate con colla trasparente liquida per carta (si può cospargere la colla anche sull'immagine già appoggiata sulla superficie). Quando sono asciutte l'importante è coprire il tutto con diverse mani di finitura trasparente per garantire una superficie liscia facendo sembrare il disegno parte integrante del mobile. Si possono creare effetti visivi molto gradevoli con questa tecnica e, abbinata al craquelé, si è in grado di trasformare un mobile in maniera impressionante.
Queste sono solo alcune delle tecniche di decorazione del mobile. Ovviamente sono stato stringatissimo ed ognuna di queste avrebbe avuto bisogno di una maggiore trattazione. Ma credo che almeno un'idea su come decorare un mobile ve la siate fatta.
domenica 27 marzo 2011
mercoledì 23 marzo 2011
venerdì 25 febbraio 2011
MASCHERA ARTE
mercoledì 23 febbraio 2011
APPENDIABITI DA PARETE
CORNICE DIPINTA A MANO
COMO' BOMBATO
Mi serviva un comò per la mia nuova casetta, dove trovarlo??? Mmmhhh...perchè dovrei cercarlo mi sono detta? Lo realizzo io! E così è stato...
Caratteristiche: comò bombato decorato a due colori. La struttura di colore bianco, con i miei soliti colori acrilici ecologici, ed i cassetti originariamente realizzati bicolore, successivamente in total black. I pomoli riprendono i colori del mobile e sono stati montati asimmetricamente. Un bell'effetto direi!
TAVOLO ANTICATO
Questo tavolino mi è stato donato da una parente che lo aveva già carteggiato ed era pronto per essere ristrutturato.
Caratteristiche: tavolino tondo, con gambe a ricciolo, decorato con tecnica di antichizzazione che mette in risalto delle parti in cui presenta sfregature che riportano in superficie un colore diverso da quello con cui è realizzato. Colore moka con antichizzazioni marrone scusa. Con questa lavorazione il tavolo assume quasi una tonalità di rosa antico.
MOBILETTO INGRESSO SAVANA
Mobiletto realizzato su richiesta.
Caratteristiche: mobiletto in legno,completamente rivisitato con tecnica di decapatura, in tinta savane su sfondo dorato. Con due pratiche ante ed all'interno un ripiano che suddivide in due parti. Con cassetto centrale. Non sono stati cambiati a pomelli (su richiesta).
BAULE FELICITA'
Non osereste neppure immaginare dove ho recuperato questo vecchissimo bauletto! Aveva un'aria distrutta e sembrava irrimediabile, era talmente sporco che non si riusciva neppure a vedere in quale materiale fosse realizzato...eppure...
Caratteristiche: bauletto in legno leggero, decorato con motivi porpora ed ocra, mediante l'utilizzo di colori acrilici ad acqua ecologici. Interno di colore ocra, rifinito con passamaneria a cordone lilla. Con pratiche manigliette per il trasporto o lo spostamento.
TAVOLINO ORO
Un vero lingotto d'oro questo tavolino! Per shockare la tua casa!!!
Questo vecchio tavolino in legno, con gambe a ricciolo, è stato completamente rivisitato ed adattato ad uno stile moderno decorandolo con vernice acrilica oro e lasciando le pennellate a vista. Si adatta anche a decorare una vetrina od un negozio.
CORNICI DECAPATE INTARSIATE
Queste magnifiche cornici provenienti dal laboratorio di Stefania, maestra decoratrice, si adattavano perfettamente anche al duplice utilizzo di specchi, e così.....
Caratteristiche: cornici tailandesi in legno, intarsiate, possono essere utilizzate come semplici cornici oppure come specchi, adattandoci uno specchio su misura. La cornice Lilly è stata realizzata con tecnica di decapatura, con colore lilla sovrastante allo sfondo porpora, mentre la cornice beige Patty è stata realizzata con patinatura che evidenzia dei tratti color moka.
COMODINO BOMBATO
Favoloso questo comodino bombato, dalla forma sinuosa e un pò romantica. Caratteristiche: comodino bombato adattabile ad arredamenti tradizionali e moderni nel contempo, decorato con colori acrilici ad acqua ecologici, nella tonalità del grigio perla. Con due comodi cassettini frontali. Personalizzabile con pomelli di vario tipo (2 esempi nelle foto).
TAVOLO ARMONIA
TAVOLINO MARMORINO
Adattare questo tavolino a doppio ripiano non è stato facile. Completamente sgangherato, necessitava di essere dapprima sistemato. E così ho fatto...poi l'idea di utilizzarlo come tavolino di appoggio per le piante del terrazzo. Caratteristiche: tavolino in legno a doppio ripiano, decorato con tecnica di marmorizzazione che ha reso i ripiani lucidi e ben levigati per l'appoggio. I bordi e le gambe sono in colore rosa antico e il marmorino in tono grigio scuro con venature chiare.
TAVOLINO DECO
Che sfaticata! Lara possedeva questo bel tavolino, ma non era di suo gusto, e avrebbe voluto adattarlo per poterlo utilizzare nel suo negozio. Allora ecco l'idea...la fatica è stata ben ripagata!
Caratteristiche: tavolino ovale intarsiato in legno, con gambe a ricciolo, completamente decorato con colori acrilici ecologici, in color grigio perla.
APPENDIABITI DA MURO PIG E PIGGY
Questi due maialini, all'origine pensati come taglieri, sono stati rivoluzionati per ottenere due splendidi appendiabiti, Pig e Piggy.
Caratteristiche: Piggy è la maialina rosa, l'appendiabiti esclusivo per la stanzetta di una femminuccia, ma anche adattabile come semplice decorazione per un salotto originale e sfizioso. Decorato con colori acrilici ecologici, verniciato e cerato in superficie per ottenere una superficie più luminosa, con motivi sullo sfondo. I pomelli sono rigorosamente rosa, come anche la coda realizzata in corda da me. Pig è il compagno di Piggy, anche questo verniciato e cerato in superficie, di colore bianco, con pomelli che riprendono il motivo del maialino, e coda ad uncino, utilizzabile anche questa per appenderci qualcosa, come un berretto o i guanti.
COMODINO DELLA NONNA
Il comodino di Nonna Vittoria è un ricordo che mi porto appresso da molti anni ma era ridotto in pessime condizioni. E allora eccolo rivisitato in chiave moderna, e perchè no??? Personalizzato con il mio nome.
Caratteristiche: comodino in legno primi 900 ristrutturato e rivisitato con decapatura dal tono caldo del colore moka su fondo rosso. Si tratta di un comodino bizzarro, personalizzato con nome sulla parte superiore, e con motivi a scarabocchio sull'anta frontale. L'interno è rigorosamente in colore rosso, che si può notare come una casuale macchia di colore anche sul pomello del cassetto.
COMODINO DESIGN CRAZY LOVE
Il nome mi è stato ispirato da questo originale pomello a cuore, argentato e dorato, che ha attirato subito la mia attenzione nel laboratorio di Stefania, la mia maestra decoratrice, in quel mondo di creazioni che mi ha rapita. Caratteristiche: il comodino è in arte povera, decorato con i soliti colori acrilici ad acqua ecologici (che quindi non emanano odori e non sono nocivi) con tecnica di decapatura, di colore savane su fondo dorato. Utilizzabile come comodino oppure tavolino da ingresso o da soggiorno, è dotato di un comodo cassetto apribile con il pomello a cuore.
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