domenica 10 aprile 2011

Tecniche della decorazione

Sebbene io sia del parere che nel restauro di un manufatto questo debba essere esclusivamente riportato al suo splendore originario senza ulteriori abbellimenti o "variazioni sul tema", accetto, invece, la sua decorazione qualora questo fosse originariamente decorato oppure quando sia di scarso valore ed anonimo e necessiti di questo tipo di maquillage oppure quando si decida di costruire da zero un oggetto appositamente per decorarlo.

Detto questo cercherò di illustrare brevemente quali possano essere le tecniche principali per decorare un mobile. Non mi dilungherò perché questa trattazione avrebbe bisogno di un capitolo a se stante, ma, nei limiti del possibile, farò in modo di fornire un punto di riferimento per coloro che desiderassero iniziarsi alla decorazione dei mobili.
Decorare un mobile vuol dire utilizzare varie tecniche (verniciatura, coloritura, invecchiamento, découpage, craquelé, ecc.) per conferirgli un nuovo aspetto, più vivo, più allegro.

Ovviamente chi ha intenzione di decorare un mobile dovrà fare grande uso di colori, adesso ve ne è una enorme quantità, ma per ottenere un aspetto autentico sono da evitare quelli brillanti difficili da invecchiare. Sebbene il loro uso sia a discrezione dell'artista vi sono per esempio degli accoppiamenti classici esteticamente molto validi come il grigio e rosa, il blu caldo ed il giallo oro, il blu-verde e l'oro, il rosso scuro ed il giallo ocra leggero. I colori possono essere a base d'acqua, quindi ad asciugatura rapida, oppure ad olio. Ovviamente vanno presi in considerazione anche i mordenti, colori non coprenti.
Le cere sono di grande aiuto nella decorazione di un mobile e l'utilizzo di cere colorate permette di dare al mobile l'aspetto generale che più desideriamo. Vi sono anche cere per doratura.

Consideriamo adesso alcune tecniche decorative:

Decapaggio con la cera
Si tratta di usare la cera per ammorbidire uno strato di idropittura opaca per poi raschiarla con una paglietta in modo da evidenziare la mano sottostante oppure il legno naturale. Ciò può essere indicato per imitare una superficie usurata dal tempo.

Effetti speciali con i mordenti
Se applicate una mano abbondante di mordente su una superficie potrete sbizzarrirvi a creare effetti particolari prima che il mordente si asciughi con uno straccio appallottolato, con le dita, con una spugnetta, ecc.

Decapare una finitura
Se con una paglietta si graffia una finitura si creano dei piccoli solchi che possono essere riempiti con una idropittura per esempio. Oppure, qualora la superficie che state trattando abbia più di una mano di colore, si può decapare l'ultima mano per far apparire quella sottostante.
Finitura a craquelé

Avrete notato a volte su alcuni quadri o oggetti verniciati molto vecchi alcune crepe simili a quelle di un terreno arido? E' la vernice che si è screpolata col passare del tempo. Ma se vogliamo che il tempo passi in pochi minuti come possiamo fare...? Basta cospargere l'oggetto da trattare con una vernice trasparente ad olio, detta anche finitura invecchiante, e prima che questa sia completamente asciutta (deve essere leggermente appiccicosa al tatto) si passa una mano di vernice apposita per craquelé. Questa, avendo un tempo di asciugatura inferiore a quello della vernice sottostante, genera delle screpolature che sono più o meno evidenti a seconda della maggiore o minore velocità di essiccamento della seconda, oppure a seconda del grado di asciugatura della prima vernice invecchiante. Dopo alcune prove diventerete subito esperti. Le screpolature possono essere riempite con del colore ad olio (un marrone per esempio) che sarà steso con uno straccio di cotone. L'aspetto finale sarà di grande effetto!

Effetti di pittura
Normalmente questi effetti si ottengono applicando uno strato di colore su una mano di fondo asciutta di tinta diversa. Pertanto si può avere la cenciatura ottenuta tamponando con uno straccio di cotone sullo smalto ancora fresco, la spugnatura utilizzando una spugna naturale per evidenziare la vernice sottostante, l'effetto dragging ottenuto passando un pennello in modo da rigare la superficie smaltata, il frottage utilizzando carta di giornale applicata sullo smalto fresco e poi rimossa per realizzare delle insolite macchie.

Pittura a mano
Le persone abili nell'uso del pennello possono dedicarsi anche alla pittura a mano libera sui mobili da decorare.
Stencil
Lo stencil consiste nello stampigliare un motivo su una superficie. Normalmente vi sono delle sagome già predisposte che si possono acquistare nei negozi di belle arti. Queste vanno appoggiate sulla superficie da decorare secondo uno schema ovviamente prestabilito e con l'uso di spugnette, pennelli appositi per stencil, rulli, si è in grado di trasferire il colore acrilico tamponando dentro la sagoma. Ovviamente si possono usare più colori per ottenere tonalità molto gradevoli.

Découpage
Questa tecnica consiste nell'incollare immagini su delle superfici per realizzare collage o disegni. Si tratta di ritagliare accuratamente delle figure (anche con taglierini molto affilati) che vanno incollate con colla trasparente liquida per carta (si può cospargere la colla anche sull'immagine già appoggiata sulla superficie). Quando sono asciutte l'importante è coprire il tutto con diverse mani di finitura trasparente per garantire una superficie liscia facendo sembrare il disegno parte integrante del mobile. Si possono creare effetti visivi molto gradevoli con questa tecnica e, abbinata al craquelé, si è in grado di trasformare un mobile in maniera impressionante.
Queste sono solo alcune delle tecniche di decorazione del mobile. Ovviamente sono stato stringatissimo ed ognuna di queste avrebbe avuto bisogno di una maggiore trattazione. Ma credo che almeno un'idea su come decorare un mobile ve la siate fatta.

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